Chimica delle Batterie al Litio Flash Battery e sicurezza
Il litio è il metallo più leggero conosciuto, l’elemento solido meno denso, con il maggior potenziale elettrochimico, che porta ad eccellenti prestazioni energetiche e di peso: ecco perché lo abbiamo scelto come protagonista delle batterie Flash Battery!
Le batterie al litio Flash Battery con chimica LiFePO4 (LFP) sono il perfetto alleato dell’elettrificazione industriale, per molto tempo limitata dalle scarse prestazioni di tecnologie ormai superate, come batterie al piombo con acido libero, piombo gel, Nickel Cadmio, sale fuso, ecc.
La vita molto lunga, la sicurezza, la velocità di ricarica e l’assenza di manutenzione sono solo alcuni dei vantaggi che la chimica LFP conferisce alle batterie al litio Flash Battery. Questa, associata ad un’elettronica di controllo evoluta, garantisce sicurezza e migliori prestazioni al tuo veicolo industriale.
I Vantaggi delle Batterie al Litio
Le batterie al litio sono la tecnologia per eccellenza dell’elettrificazione industriale: il cuore pulsante di macchine industriali e veicoli elettrici che vogliono strizzare l’occhio all’ambiente garantendo performance elevate, lunga vita e maggiore efficienza energetica.
Disponibili in diverse composizioni chimiche in base alle necessità specifiche del settore di utilizzo, le batterie al litio sono in grado di sconfiggere tutti i limiti di scarsa efficienza e bassa densità energetica associati alle batterie al piombo. Sono 5 volte più leggere, hanno una lunga vita operativa, un’efficienza energetica superiore al 96%, si caricano rapidamente e non hanno alcuna necessità di manutenzione.
La scelta della chimica LiFePo4 per le batterie Flash Battery
Scegliere la giusta batteria al litio per il proprio mezzo può sembrare un compito complesso, perché le batterie al litio non sono tutte uguali! Oggi sul mercato sono presenti numerose chimiche: LFP, NMC, NCA, LTO, sono tutte valide e performanti, ma ognuna esprime il suo meglio in diversi settori.
Flash Battery ha scelto di utilizzare in modo prevalente la chimica LiFePO4 (LFP), la migliore per le esigenze del settore delle macchine industriali, in cui sicurezza e lunghi cicli vita sono requisiti primari.
La chimica LFP è la più sicura e stabile sul mercato, in grado di rispondere anche alle necessità intensive delle applicazioni più energivore e con uso continuativo.
Disponibili in formati di grande capacità (da 100Ah a oltre 300Ah), le batterie LFP non richiedono il parallelo di tante piccole celle che ne abbasserebbe la sicurezza.
Sapevi che le batterie al litio con chimica LiFePO4 hanno una vita molto lunga? Con un range che va da 4.000 a oltre 8.000 cicli completi di ricarica, spesso superano la vita stessa del mezzo!
La sicurezza delle nostre batterie LiFePo4
Per tutti coloro che si chiedono se le batterie al litio sono pericolose, la risposta è no, se ti affidi a un produttore affidabile e competente, che lavora su quattro fattori chiave.
Chimica: Flash Battery ha scelto prevalentemente la chimica LFP (LiFePO4), perché possiede un’alta temperatura di decomposizione e un lento rilascio di calore, combinazione che garantisce un alto grado di sicurezza,anche in caso di corto circuito interno.
Assemblaggio: Meno celle in parallelo significa più sicurezza! Le batterie Flash Battery sono realizzate con un massimo di 4 celle prismatiche in parallelo, per garantire massima sicurezza in tutte le situazioni.
Elettronica: Un BMS intelligente fa la differenza in termini di sicurezza! Il Flash Balancing System monitora capillarmente la temperatura, la tensione e la resistenza interna di ogni cella, intervenendo tempestivamente per evitare criticità. Per aumentare ulteriormente la sicurezza, Flash Battery offre la possibilità di aggiungere dispositivi opzionali di rilevazione di gas che anticipano un thermal runaway, fino a sistemi di soppressione incendi.
Test specifici: Per garantire la sicurezza di una batteria al litio è importante sottoporla a safety e performance tests, che la stressino in diverse condizioni d’uso, come il Nail Penetration Test, che simula il cortocircuito.