Un’ intervista realizzata in collaborazione con TCE Magazine, che ha chiesto al nostro CEO, Marco Righi, di raccontarsi e fare un resoconto sul mercato delle batterie al litio.
Marco Righi è un giovane imprenditore del reggiano, appassionato di elettronica e cofondatore di una delle aziende di maggior successo del nostro Paese. Solo pochi anni fa ha gettato le basi di Flash Battery e oggi eccelle come produttore di batterie al litio. In un’intervista realizzata in collaborazione con TCE Magazine, il nostro CEO ha deciso di raccontarsi e fare un resoconto sul mercato delle batterie al litio.
Flash Battery non è solo un’azienda innovativa ma, vista l’età dei suoi fondatori, è anche una storia di successo di imprenditoria giovanile. Da dove parte questo progetto?
Tutto nasce dalla passione, in particolare dalla passione per l’elettronica. Mio padre aveva una azienda in cui produceva carica batterie in alta frequenza. La fondò nel 1985, l’anno in cui sono nato io, ed è grazie a lui se mi sono avvicinato al mondo dell’elettronica. È in quella realtà aziendale, infatti, che ho iniziato a muovere i primi passi nel campo delle batterie al litio. All’età di 15 anni sono stato assunto come dipendente per il periodo estivo. All’inizio lavoravo nel reparto riparazioni e questo mi ha permesso di imparare i rudimenti della materia. A poco a poco, estate dopo estate, sono arrivato al reparto ricerca e sviluppo.
Nel 2006, poi, mio padre decise cedere l’azienda, e così il mio sogno di continuare a lavorare nella ditta di famiglia è svanito. Allora ho intrapreso altri percorsi professionali, continuando però a coltivare il mio interesse per il mondo dell’elettronica e a migliorare sempre di più le mie conoscenze al riguardo.
Il mio primo approccio con le batterie al litio è stato nel 2009 quando, per caso, ho incontrato un amico che produceva veicoli elettrici. Questi però non erano il massimo, bisogna ammetterlo, né per l’aspetto estetico né per le prestazioni: disponevano di batterie di bassa qualità, con celle disomogenee e prestazioni ridotte. E da qui l’idea: risolti alcuni problemi tecnici di quelle batterie, per così dire, rudimentali, avrei potuto apportare un’innovazione enorme a tutte le applicazioni industriali.
Allora cominciai a fare delle analisi, aprii una di quelle batterie al litio, la studiai per capire com’era fatta, ne esaminai l’elettronica, e da qui la scintilla: avrei dovuto studiare una batteria con una nuova tecnologia, dotata di un sistema di controllo e gestione diverso.
Ingaggiai il mio amico di esperimenti da garage Alan Pastorelli (lui nel frattempo si era laureato in ingegneria elettronica e lavorava nel settore automotive) e da quel momento, insieme, incominciammo a progettare ogni sera e nei weekend il nostro sistema di gestione delle batterie al litio.
Dopo qualche tempo avevamo elaborato un sistema di gestione in grado di tenere bilanciate le celle anche nei pacchi batteria più grandi rendendoli affidabili ed efficienti. Era il 2012 e da quel momento iniziammo ufficialmente a progettare la batteria al litio di ultima generazione Flash Battery.
Quello tra Marco Righi e Alan Pastorelli, allora, si può definire un sodalizio di successo…Ma cosa offre Flash Battery al mercato? Un prodotto? Una soluzione? Una visione?
Offriamo soluzioni customizzate, ovvero prodotti studiati ad hoc che rispondano in maniera altamente performante alle esigenze dei nostri clienti.
Prima di iniziare con la prototipazione e la produzione della batteria, il team di ingegneri Flash Battery addetti alla progettazione custom analizzano insieme al cliente tutte le specifiche tecniche necessarie e realizzano la batteria Flash Battery più adatta alle esigenze del cliente.
Durante la nostra consulenza ci preoccupiamo di analizzare i fabbisogni del singolo cliente (studiamo l’applicazione industriale definendo i consumi dell’applicazione, valutiamo dimensioni e peso della batteria); identifichiamo le interazioni tra batteria/macchina/caricabatteria e, infine, realizziamo la soluzione più adatta alla specifica applicazione.
In che modo la vostra proposta può migliorare l’attività di un’azienda che decide di scegliere Flash Battery? Penso, in particolare, a un’azienda del nostro comparto che sfrutta la vostra tecnologia per i mezzi da lavoro…
La fortuna di crescere nell’azienda di famiglia in cui venivano prodotti circa 60.000 carica batterie ogni anno mi ha aiutato a strutturare l’azienda fin da subito con un approccio industriale e non da spin-off universitario o artigianale, come invece hanno fatto la maggior parte dei nostri concorrenti.
Sia l’hardware che il software della nostra batteria al litio, infatti, sono progettati internamente dal nostro ufficio tecnico, e questo ci permette di avere una flessibilità ed una spiccata reattività nell’offrire soluzioni al cliente; caratteristiche che nessun nostro competitor in questo momento può offrire.
La tecnologia Flash Battery integra un sistema elettronico di controllo che garantisce un’ efficienza superiore a quella offerta dai nostri clienti. Il controllo remoto automatico (Flash Alert System) monitora quotidianamente lo stato di salute della batteria prevedendo cosi anomalie e fermi macchina; il bilanciamento combinato è 20 volte superiore alle altre batterie e la velocità di ricarica è 8 volte più veloce rispetto a quella di una batteria al piombo.
Insomma, questo sono alcune delle chiavi del successo per un produttore e fornitore di batterie di litio come te. Che idea hai del futuro energetico del nostro Paese? Riusciremo a far decollare la mobilità sostenibile in Italia?
Ogni giorno abbiamo dimostrazioni del fatto che sempre più aziende stanno adottando scelte green in un’ottica di risparmio energetico.
Per la nostra esperienza che ci vede a contatto diretto con produttori di macchine industriali e veicoli elettrici, posso dire che i mercati e i settori in cui un tempo si usavano solo motori a combustione e sistemi idraulici, oggi si stanno avvicinando alla trazione elettrica basata su batterie al litio.
Il mercato agricolo e quello del movimento terra, ad esempio, sono i mercati che più ci hanno stupito in questa metà 2018, in quanto hanno manifestato l’esigenza di adottare soluzioni green che possano permettere una lavorazione sostenibile, eliminando ogni tipo di manutenzione ordinaria, azzerando le emissioni di anidride carbonica e permettendo un notevole risparmio energetico.
L’ultimo periodo ha visto Flash Battery protagonista di diverse fiere ed eventi, non solo per far conoscere la vostra tecnologia, ma anche per divulgare il vostro spirito di innovazione. A quali eventi avete partecipato?
Sì, negli ultimi tempi abbiamo partecipato a varie manifestazioni dedicate all’elettronica e a quei settori in cui le nuove batterie al litio si rivelano sempre più importanti. In particolare, le due località scelte per presentare la tecnologia delle batterie al litio Flash Battery ad alta velocità di ricarica, senza manutenzione sono state Hannover e Parma.
Dal 23 al 27 aprile scorso abbiamo preso parte alla fiera CeMAT (Hannover, Germania). Si tratta di un evento internazionale riconosciuto come il più importante punto di incontro globale dedicato al logistica, Supply Chain Management e intralogistica. Qui si è parlato soprattutto di bilanciamento combinato, carica rapida con assenza di manutenzione e controllo remoto.
In quello che è invece un contesto rivolto prettamente all’automazione industriale, l’SPS IPC Drives IPC Drives – fiera annuale organizzata da Messe Frankfurt Italia riunite alle Fiere di Parma dal 22 al 24 maggio scorso – abbiamo mostrato alla filiera dell’automazione l’importanza del sistema di monitoraggio quotidiano e completamente automatico fornito dalla nostra Flash Battery.
Oltre a questi eventi internazionali, la batteria al litio Flash Battery è a bordo del Tesla Destination Tour, il primo viaggio totalmente elettrico, che vedrà la supercar elettrica più famosa al mondo, la Tesla appunto, impegnata in 12 tappe lungo tutta la Penisola. Infatti, l’energia del trailer agganciato alla prestigiosa vettura californiana, trailer che alimenta una cucina mobile, è fornita da una batteria al litio Flash Battery da 10,2 kWh.
Marco, so che negli ultimi anni hai avuto modo di incontrare e parlare del tuo lavoro anche con molti giovani …ma tu, da ragazzino ti saresti immaginato di diventare un produttore e fornitore di batterie al litio?
In effetti, questo anno ho avuto modo di incontrare e di confrontarmi con molti giovani e in molti di loro ho ritrovato lo stesso entusiasmo e interesse che 6 anni fa mi hanno spinto a creare qualcosa di mio.
Da ragazzino, quando immaginavo cosa avrei fatto da grande, credevo avrei sempre lavorato nell’azienda di famiglia. Ma sappiamo tutti che a volte il destino è beffardo.
Quella che a primo impatto ho ritenuto essere una sfortuna si è rivelata, con il senno di poi, una grande fortuna. In fondo è grazie alla decisione di mio padre di lasciare la sua vecchia azienda se oggi lavoro come produttore e fornitore di batterie al litio di ultima generazione. È grazie a quello che allora mi sembrava un passo indietro che ho potuto fondare l’azienda che ho sempre sognato. E oggi guardo avanti, determinato a proporre batterie al litio dalle caratteristiche sempre più performanti e innovative, in Italia e all’estero.
Un ringraziamento speciale per questa intervista a tutto lo staff di TCE Magazine
Marco Righi – Ceo and Founder
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