IVT | L’energia pulita nel mercato delle macchine industriali

IL LITIO STA PORTANDO AD UNA SVOLTA DECISIVA NELLA TRANSIZIONE VERSO LA MOBILITÀ ELETTRICA

Negli ultimi anni sempre più OEM e produttori di macchine industriali  hanno iniziato una vera e propria rincorsa all’elettrico, per non parlare del numero sempre maggiore di veicoli elettrici presenti sulle nostre strade. Ed è cosi che il comparto industriale, seguito a ruota dal settore dell’agricoltura e dell’edilizia,   mercati e settori in cui un tempo si usavano solo motori a combustione con azionamenti idraulici, oggi si sta avvicinando alla trazione elettrica basata su batterie al litio.

Fino a pochi anni fa le batterie sono sempre state il grosso collo di bottiglia per l’elettrificazione di macchine che richiedevano potenze o autonomie elevate, le batterie al piombo non potevano fornire alti picchi di potenza e la loro bassa densità energetica (40Wh/kg) non permetteva di raggiungere autonomie sufficienti per soppiantare il motore endotermico.

L’avvento delle batterie al litio ha aperto notevoli possibilità ai progettisti di macchine e veicoli industriali, con una densità energetica oltre 4 volte superiore (170Wh/kg con chimica LFP) ed una possibilità di erogare picchi di potenza molto elevati hanno potuto elettrificare miniloader, telehandler, betoniere e molto altro.

Non tutte le aziende però hanno risolto i loro problemi passando alle batterie al litio: non è più una semplice batterie composta da elementi chimici in serie come avveniva nel piombo, nelle litio si deve scegliere tra diverse chimiche (LFP, NMC, NCA, LTO ecc), le celle possono essere assemblate tra loro in molti modi e vi è un’elettronica che controlla e gestisce la batteria interagendo con il mezzo.

Se tutto questo non viene selezionato e prodotto correttamente si può incappare in problemi di affidabilità o rischi di sicurezza, credo che ognuno di noi abbia letto notizie in cui si attribuivano responsabilità di incendi alle batterie al litio.

Flash Battery è nata nel 2012 con la missione di rendere affidabili e sicure le batterie al litio, permettendo l’impiego in larga scala su macchine e veicoli industriali, ad 8 anni di distanza Flash Battery è la batteria n.1 in Italia con oltre 8.500 batterie distribuite in 54 paesi nel mondo.

“La nostra crescita è stata favorita dal fatto di avere alle spalle una lunga esperienza industriale: questo ci ha permesso di sviluppare i nostri prodotti con una consapevolezza ben diversa rispetto a quello che potrebbe essere un approccio da start-up – afferma Marco Righi, CEO and Founder di Flash Battery. La grande focalizzazione sul mercato di riferimento ci ha resi estremamente concentrati sui bisogni dei nostri clienti ossia aumentare l’autonomia dei mezzi di lavoro, evitando ogni fermo macchina possibile”

Fin dal 2013 Flash Battery (fino al 31 luglio 2020 Kaitek srl) partner di Elettric80, azienda leader a livello globale nella produzione di soluzioni logistiche automatizzate (LGVs e AGVs) per le imprese produttrici di beni di largo consumi. Oltre ad equipaggiare tutti i propri mezzi con le batterie al litio Flash Battery le due realtà hanno raggiunto importati obiettivi tecnologici: la carica ad induzione ad alta potenza ed il controllo remoto proprietario permettendo l’analisi predittiva e diagnostica da remoto su tutte le batterie installate nel mondo.

Insomma, ora la conversione elettrica è ormai alle porte e non ci sono più scuse per rimandarla. La situazione attuale non ha fermato i reparti di ricerca e sviluppo, anzi ha fatto crescere l’attenzione verso la sostenibilità, in questi mesi Flash Battery sta portando avanti lo sviluppo di molti progetti nel comparto industriale, nelle costruzioni e nell’agricoltura.