OnSite Underground | Il futuro dell’elettrificazione industriale è “Made in Italy”

Nata in un garage nel 2012 da un’idea di Marco  Righi (CEO) e Alan Pastorelli (CTO), Flash Battery è oggi un’azienda leader nel settore delle batterie al litio customizzate per macchine industriali e dei veicoli elettrici

Dopo aver chiuso il 2021 con un fatturato di 17,3 milioni, più 25% rispetto all’anno precedente, l’azienda con sede a Sant’Ilario d’Enza (Italia) celebra quest’anno il suo decimo anniversario e prosegue la sua ascesa internazionale, grazie ad una tecnologia made in Italy che ha fatto di innovazione e ricerca e sviluppo le sue più grandi forze.

A puntare sul litio, nel 2012 sono stati Marco Righi, CEO, e Alan Pastorelli, CTO dell’azienda, che superando gli allora limiti dell’elettronica, hanno sviluppato un BMS unico nel suo genere, il Flash Balancing System, con un sistema di bilanciamento attivo e passivo delle celle brevettato, che permette carica ultra rapida e lunghi cicli vita. Flash Battery possiede inoltre un software di controllo remoto proprietario, il Flash Data Center, che monitora 24/7 i parametri di vita della batteria inviando i dati ad un cloud che, in tempo reale, li analizza tramite algoritmi di intelligenza artificiale, svolgendo autodiagnostica e manutenzione predittiva.

Ad oggi, Flash Battery ha prodotto oltre 500 diversi modelli di batterie totalmente customizzate, che rispettano precisamente gli spazi e gli ingombri richiesti dal veicolo e offrono capacità e tensioni studiate ad hoc per le esigenze di lavoro delle più diverse applicazioni industriali, dall’edilizia, fino a logistica, agricoltura, material handling, piattaforme aeree, mezzi aeroportuali e tanti altri settori industriali che stanno man mano abbracciando l’elettrificazione.

Ne abbiamo parlato in questa intervista insieme al CEO e fondatore, Marco Righi.