Batterie al litio, clienti e persone
30/11/2018
In questo ultimo periodo abbiamo le agende piuttosto impegnate: nuovi clienti, nuovi progetti ed eventi.
Per creare un’azienda che funzioni è importante avere massima attenzione al prodotto, al cliente e alle persone.
Sappiamo tutti che l’azienda è fatta di persone!
Abbiamo preso a cuore le necessità dei nostri clienti e nell’ ultimo periodo, parliamo degli ultimi 3 mesi, abbiamo assunto 5 nuove figure che coprono ruoli di fondamentale importanza: Customer care; Software Engineering, Sviluppatore Hardware e Firmware, Progettista Meccanico e Production manager.
Abbiamo partecipato a diversi eventi organizzati dalle Università del nostro territorio con l’obiettivo di ridurre quella distanza che troviamo tra il mondo del lavoro e quello accademico.
La più grande difficoltà che abbiamo è trovare ragazzi preparati che possano lavorare al nostro interno. Cerchiamo ingegneri, periti e molte figure tecniche che ad oggi non ci sono. E’ per questo motivo che abbiamo iniziato a partecipare agli eventi quali Job Day e Career Day in modo da sensibilizzare le nuove generazioni e appassionarle.
Marco Righi
Al Job Day dell’ Università di Parma ( 24 Ottobre) eravamo più di 100 importanti e prestigiose realtà produttive operanti in diversi settori e altrettante 115 aziende erano insieme a noi al More Jobs organizzato dall’ Università di Modena e Reggio (2 Ottobre).
A metà novembre esattamente il 13 per l’esattezza, abbiamo ospitato 22 aspiranti ingegneri del corso di laurea magistrale Advanced Automotive Engineering come proseguo del seminario “Battery System, the experinece of Kaitek Flash Battery” tenuto dal nostro CTO, Alan Pastorelli in cui hanno approfondito, in particolare, gli sviluppi applicativi di elementi legati all’ elettronica e alla chimica della batteria al lito.
Gli studenti sono stati accompagnati dal Prof. Davide Barater e dal Prof. Giovanni Franceschini che coordinano il gruppo di macchine elettriche e convertibili dell’Università di Modena e Reggio.
“La collaborazione tra Università e aziende del territorio – ha sottolineato tra l’altro il prof. Barater – è un’opportunità importante per gli studenti, perché hanno la possibilità di toccare con mano e verificare lo sviluppo applicativo di tematiche approfondite in modo teorico durante il corso di studio”
“Siamo onorati – sottolinea Marco Righi, il nostro CEO 33enne alla guida di Kaitek Flash Battery che conta oltre 40 dipendenti, il 90% dei quali al di sotto dei 40 anni – dell’attenzione che ci ha riservato UniMORE nell’ambito di un corso di laurea internazionale e interateneo voluto dalla Regione Emilia-Romagna e nato dalla collaborazione con gli Atenei di Bologna, Ferrara e Parma e le più prestigiose aziende automotive del mondo (tra queste Ferrari, Lamborghini, Maserati, Ducati, Dallara, Toro Rosso).
Ci auguriamo che la collaborazione si rafforzi, mettendo a disposizione di queste importanti figure professionali i frutti delle nostre ricerche e della nostra esperienza orientati ad uno sviluppo sostenibile”.
Gli ospiti più piccoli entrati in contatto con le nostre batterie al litio sono state 2 classi della Scuola Media Fontanesi di Reggio Emilia.
47 piccoli studenti hanno” scoperto” il mondo industriale delle batterie al litio, di come sono progettate e costruite nell’ headquarter di Kaitek Flash Battery a Sant’Ilario d’Enza (RE).
Questa visita è parte ormai consolidata della nostra collaborazione nell’ ambito dell’iniziativa PMI Day – Industriamoci, iniziativa che dal 2010 vede ogni anno piccole e medie imprese associate a Confindustria aprire le porte della propria azienda ai giovani.
Lavorare con passione e avere collaboratori orgogliosi di far parte del team Flash Battery è l’obiettivo che ci guida nell’inserimento di nuove figure orientate al raggiungimento dei risultati e al lavoro di squadra in un contesto giovane e pro-attivo” Alle scuole e alle istituzioni chiediamo di provare a lavorare insieme alle aziende cioè avvicinarsi a questo mondo, al mondo del lavoro, perché dobbiamo far crescere nella mente di questi ragazzi la speranza di portare aventi i sogni e le ambizioni in cui credono